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PA Digitale è la piattaforma di Invitalia messa a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni per consentire l’accesso alle misure di incentivazione e di sostegno rivolte alle imprese e al mondo produttivo.
VOUCHER PER CONSULENZA IN INNOVAZIONE - CONSULTAZIONE, AGGIORNAMENTO ISCRIZIONE ELENCO MIMIt E RENDICONTAZIONE SPESE
Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione Generale Incentivi alle imprese
Con il provvedimento del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy n. 3233 del 16 ottobre 2023, sono stati definiti i termini e le modalità per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni previste dal decreto ministeriale 7 maggio 2019, nonché disciplinata la modalità per la rendicontazione dei progetti.
Le imprese che, con provvedimento del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono risultate beneficiarie delle agevolazioni possono procedere con la rendicontazione delle spese, secondo quanto disposto dall’articolo 7 del decreto direttoriale 16 ottobre 2023.
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.managerinnovazione@mise.gov.it .
Allegati:
Per l’accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login, è necessario l’utilizzo di SPID/CIE/CNS.
BONUS PER L'EXPORT DIGITALE PLUS
Per conto di ICE Agenzia e MAECI DGSP
- L’agevolazione Bonus Export Digitale prevede la concessione di contributi finalizzati ad avviare e consolidare l’attività di internazionalizzazione delle microimprese italiane manifatturiere (codice ATECO C), costituite anche in forma di reti e consorzi, attraverso soluzioni digitali per l’export fornite da imprese iscritte nell’elenco delle società abilitate.
- L’incentivo è promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dall’Agenzia ICE.
- Il contributo è concesso, nell’ambito del regolamento de minimis:
- alle microimprese per un importo pari a 10.000 euro a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, a 12.500 euro.
- alle reti soggetto e ai consorzi per un importo pari a 22.500 euro a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 25.000.
Dalle 10:00 del 13 febbraio alle 10:00 del 12 aprile 2024 è possibile trasmettere la domanda di contributo al seguente link https://trasmissione-bexport2.invitalia.it
Per le società fornitrici è possibile trasmettere la domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori di soluzioni digitali per l’export dalle 10:00 del 13 febbraio alle 17:00 del 30 settembre 2024 al seguente link https://padigitale-collaudo.invitalia.it/AreaRiservata
Programma sperimentale Mangiaplastica - Trasmissione documentazione inerente al mantenimento dell’Eco-compattatore
Per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica- Direzione generale economia circolare (EC)
Trasmissione documentazione inerente al mantenimento dell’eco-compattatore (articolo 1, comma 2 del DM n.360 del 02.09.2021)
La sezione è accessibile solo ai Comuni risultati beneficiari, nell’ambito di uno degli sportelli attivi, delle agevolazioni di cui al Programma Sperimentale Mangiaplastica.
Ai sensi di quanto previsto all’articolo 1, comma 2 del DM n.360 del 02.09.2021, “in relazione al carattere sperimentale del programma, al fine di rilevare l’efficienza, l’efficacia ed economicità del sistema di raccolta differenziata mediante l’uso degli eco-compattatori, i soggetti beneficiari si impegnano a mantenere gli stessi in proprio possesso ed in uso in favore dell’utenza per almeno tre anni dal momento dell’attivazione; si impegnano inoltre a fornire al Ministero della transizione ecologica, su base annuale e per almeno tre anni, le informazioni utili a verificare l’efficacia e la sostenibilità del programma sperimentale in oggetto.”
Accedendo alla presente sezione è possibile compilare e trasmettere la documentazione inerente al mantenimento dell’Eco-compattatore per almeno tre anni dal momento dell’attivazione, in accordo con quanto previsto all’articolo 1, comma 2 del DM n.360 del 02.09.2021.
Per l’accesso, clicca qui .
Bando EMAS-RAEE. Contributo per l’acquisizione del certificato EMAS rivolto alle imprese che trattano rifiuti RAEE
Per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione generale economia circolare (EC).
Con il decreto del 15 giugno 2022, pubblicato in G.U.R.I. n. 180 del 03/08/2022, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero della Salute, ha promosso misure per incentivare l’introduzione volontaria dei sistemi di gestione ambientale registrati EMAS, disciplinati dal Regolamento (CE) n. 1221/2009 del 25 novembre 2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Le modalità e i criteri per l’attribuzione del contributo sono definite dal Decreto Direttoriale Prot. n. 21 del 03/04/2023.
La misura, con una dotazione pari a 500 mila euro annui, prevede che le istanze finalizzate all’ottenimento del contributo siano presentate al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, dalle ore 12.00 del 04 settembre 2023 e fino alle ore 23.59 del 18 settembre 2023, esclusivamente attraverso apposita piattaforma informatica.
ATTENZIONE: Con decreto direttoriale del 18 settembre 2023 il termine finale per la presentazione delle istanze di contributo è stato prorogato fino alle 23.59 del 27 settembre 2023.
I provvedimenti relativi al bando sono pubblicati QUI
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.emas_raee@mase.gov.it
Allegati:
VOUCHER PER CONSULENZA IN INNOVAZIONE – AGGIORNAMENTO ISCRIZIONE ELENCO MIMIt
Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy – Direzione Generale Incentivi alle imprese
Con il provvedimento del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy n. 1887 del 13 giugno 2023, in considerazione dell’esigenza di procedere alla riapertura dei termini di presentazione delle domande di agevolazione previste dal decreto 7 maggio 2019, sono stati definiti i termini e le modalità per la presentazione delle istanze di iscrizione all’elenco MIMIt da parte dei manager qualificati e delle società di consulenza.
Con il provvedimento del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy n. 3304 del 19 ottobre 2023, è stato definito l’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza istituito sulla base delle istanze correttamente compilate e presentate nell’ambito dello sportello, chiuso il 5 ottobre 2023.
I manager qualificati e le società di consulenza iscritti nell’elenco MIMIt di cui al decreto direttoriale 19 ottobre 2023, così come previsto dall’articolo 4, comma 12 del decreto direttoriale 13 giugno 2023, possono richiedere l’aggiornamento delle informazioni inserite nell’istanza di iscrizione, nonché la cancellazione del proprio profilo dall’elenco.
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.managerinnovazione@mise.gov.it .
Allegati:
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ECS
MANCA IL TESTP
Bando RAEE - Edizione 2021
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (EC).
Con il decreto del Ministero della transizione ecologica del 9 dicembre 2021, n. 84, è stato approvato il Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie per il recupero, il riciclaggio ed il trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) – Edizione 2021.
Il Bando è rivolto a “Enti e istituzioni di ricerca” e “Università e istituti di istruzione universitaria pubblici” inclusi nell’elenco delle Amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n. 196 e s.m.i. (Legge di contabilità e di finanza pubblica). I predetti soggetti possono presentare istanza di partecipazione in forma singola o associata.
Il cofinanziamento è concesso in forma di contributo a fondo perduto, nei limiti del 50% delle spese ammissibili, in misura non inferiore a 100.000,00 euro e non superiore a 300.000,00 euro, per iniziativa progettuale.
La misura può contare su una dotazione di 2 milioni di euro.
Le istanze di partecipazione devono essere presentate, per il tramite della procedura informatica a decorrere dalle ore 11.00 del 31 marzo 2022 e fino alle ore 18.00 del 2 maggio 2022.
Scaduto il termine per l’invio delle istanze e ultimate le attività istruttorie e di valutazione delle iniziative progettuali, il Ministero della transizione ecologica provvederà a pubblicare la graduatoria delle istanze ammesse al cofinanziamento.
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.bandoraee@mite.gov.it
Allegati:
Bando Non Serviti – Edizione 2021
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (EC).
Con il decreto del Ministero della transizione ecologica del 9 dicembre 2021, n. 83, è stato approvato il Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca volti allo sviluppo di tecnologie per la prevenzione, il recupero, il riciclaggio ed il trattamento di rifiuti non rientranti nelle categorie già servite da consorzi di filiera, all’ecodesign dei prodotti ed alla corretta gestione dei relativi rifiuti - Edizione 2021.
Il Bando è rivolto a “Enti e istituzioni di ricerca” e “Università e istituti di istruzione universitaria pubblici” inclusi nell’elenco delle Amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n. 196 e s.m.i. (Legge di contabilità e di finanza pubblica). I predetti soggetti possono presentare istanza di partecipazione in forma singola o associata.
Il cofinanziamento è concesso in forma di contributo a fondo perduto, nei limiti del 50% delle spese ammissibili, in misura non inferiore a 100.000,00 euro e non superiore a 300.000,00 euro, per iniziativa progettuale.
La misura può contare su una dotazione di 2 milioni di euro.
Le istanze di partecipazione devono essere presentate, per il tramite della procedura informatica a decorrere dalle ore 15.00 del 31 marzo 2022 e fino alle ore 18.00 del 2 maggio 2022.
Scaduto il termine per l’invio delle istanze e ultimate le attività istruttorie e di valutazione delle iniziative progettuali, il Ministero della transizione ecologica provvederà a pubblicare la graduatoria delle istanze ammesse al cofinanziamento.
Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.bandononserviti@mite.gov.it
Allegati:
BONUS TERME
Per conto del Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale Incentivi alle imprese
Bonus Terme è l’incentivo del MiSE per sostenere il sistema termale nazionale a seguito della crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Possono beneficiare del bonus tutti i cittadini maggiorenni, ma per richiederlo si devono rivolgere direttamente agli enti termali.
Il valore massimo del bonus è di €200, applicato come sconto in fattura.
Gli enti termali interessati devono accreditarsi attraverso questa piattaforma.
ISCRIZIONE ALL'ANAGRAFE NAZIONALE DELLA RICERCA
Per conto del Ministero dell'Università e della Ricerca - Direzione generale della Ricerca.
L’Anagrafe Nazionale delle Ricerche (ANR) ha l’obiettivo di raccogliere tutte le notizie relative alle ricerche finanziate, in tutto o in parte, con fondi a carico del bilancio dello stato o di enti pubblici, evitando così duplicazioni e sovrapposizioni di strutture e finanziamenti.
Il quadro normativo di riferimento dell’ANR è rappresentato dagli articoli
63 e 64 del DPR n. 382/1980, che definisce:
• le funzioni dell’ANR: nell'Anagrafe sono disponibili le notizie
relative alle ricerche finanziate, in tutto o in parte, con fondi pubblici;
• l’obbligo di iscrizione all’ANR: i soggetti (amministrazioni,
istituti ed enti pubblici e privati, imprese) che svolgono attività di
ricerca scientifica e tecnologica devono, per poter accedere ai
finanziamenti pubblici, essere iscritte all'Anagrafe;
• l’obbligo per le Amministrazioni e gli Enti erogatori di
comunicare all’ANR i finanziamenti concessi per l’attività di ricerca.
Con il Decreto Ministeriale n. 564 del 28 aprile 2021 sono stati aggiornati
i criteri d'iscrizioni all'ANR per gli enti, le istituzioni e gli organismi
privati che svolgono, per finalità statutarie e senza scopo di lucro,
attività di ricerca.
È bene precisare che l’iscrizione di un soggetto all’Anagrafe nazionale delle ricerche non attribuisce al medesimo alcun titolo o particolare qualifica o accreditamento, trattandosi di un mero schedario anagrafico con finalità ricognitive. Pertanto, si invitano gli iscritti a non utilizzare l'inserimento all’Anagrafe come elemento che possa ingenerare erronee valutazioni da parte di possibili soggetti interessati.
Per l'iscrizione nella Sezione Speciale è necessario selezionare la Tipologia Soggetto "Sezione - Enti, istituzioni e organismi privati di ricerca (art. 3 D. M. 564 del 28 aprile 2021)” nella compilazione della domanda. Si ricorda che l'iscrizione alla sezione è riservata a fondazioni, associazioni, organismi di ricerca e ogni altro soggetto di diritto privato senza scopo di lucro, che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e che svolgono, per prioritarie finalità statutarie attività di ricerca finalizzata all’ampliamento delle conoscenze culturali, scientifiche e tecniche non connesse a specifici obiettivi industriali o commerciali.
Programma sperimentale Mangiaplastica - Richiesta Erogazione Saldo
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (EC).
L’incentivo è promosso dal Ministero della Transizione ecologica (oggi “Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica”) con il decreto “Mangiaplastica” , n. 360 del 2 settembre 2021, pubblicato nella G.U.Ri. del 11 ottobre 2021, n.243.
La misura è rivolta ai Comuni che acquistano eco-compattatori, cioè macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in PET, in grado di riconoscerne e ridurne il volume per favorirne il riciclo, in un’ottica di economia circolare.
Ogni Comune riceve un contributo fino a 15.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità media e fino a 30.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità alta.
Ai fini della richiesta di erogazione a saldo, solo i Comuni che sono risultati beneficiari delle agevolazioni nell’ambito di uno degli sportelli previsti per l’attuazione dell’intervento e che hanno conseguentemente ricevuto, a titolo di anticipazione, una prima rata pari al 30% del costo ammesso del progetto, sono tenuti a presentare una specifica richiesta corredata dalla documentazione finale di spesa.
Per l’accesso alla pagina dedicata al caricamento della richiesta di erogazione, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login , è necessario l’utilizzo di SPID.
Per informazioni:
info.mangiaplastica@mase.gov.itProgramma sperimentale Mangiaplastica – Trasmissione Istanze di Accesso 2024
Per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Direzione generale economia circolare (EC).
L’incentivo è promosso dal Ministero della Transizione ecologica (oggi "Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica") con il decreto "Mangiaplastica" , n. 360 del 2 settembre 2021, pubblicato nella G.U.Ri. del 11 ottobre 2021, n.243 .
La misura è rivolta ai Comuni che acquistano eco-compattatori, cioè macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in PET, in grado di riconoscerne e ridurne il volume per favorirne il riciclo, in un’ottica di economia circolare.
Ogni Comune riceve un contributo fino a 15.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità media e fino a 30.000 euro per l’acquisto di ogni eco-compattatore di capacità alta.
Lo sportello per la presentazione delle istanze di accesso, riferito all’annualità 2024, è aperto dal 31 gennaio 2024 al 31 marzo 2024.
Per l’accesso alla pagina dedicata alla compilazione e trasmissione dell’istanza di accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login , è necessario l’utilizzo di SPID.
ATTENZIONE: si informa che la data di chiusura dello sportello di presentazione delle istanze, annualità 2024, è posticipata al primo giorno non festivo successivo al 31 Marzo. Pertanto, le istanze potranno essere presentate entro le ore 23.59 di Martedì 2 aprile.
Per informazioni:
info.mangiaplastica@mase.gov.itINCENTIVI FISCALI ALL’INVESTIMENTO IN START-UP INNOVATIVE E IN PMI INNOVATIVE
Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Dipartimento per le politiche per le imprese - Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le pmi e il made in Italy, ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 28 dicembre 2020.
A partire dal 28/06/2024 ore 17:00 e fino al 01/07/24 ore 14:00 l’accesso alla piattaforma è sospeso per adeguamenti tecnici.
Per avere tutte le informazioni sulla misura agevolativa accedi nell’apposita sezione “Incentivi fiscali in regime «de minimis» per investimenti in start-up e PMI innovative” del sito internet del Ministero.
VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE
Per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Il voucher per l’internazionalizzazione finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri. E’ rivolto alle micro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.
La compilazione e l'invio della richiesta di accesso alle agevolazioni è consentita a partire dalle ore 10:00 del 9 marzo 2021.
Per visualizzare la funzione di trasmissione della domanda clicca qui (la funzionalità sarà attiva dal 25 marzo al 15 aprile 2021, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, con esclusione dei giorni festivi e prefestivi)
È disponibile, nell'area riservata, la vetrina dei TEM e delle società di TEM, accessibile esclusivamente dalle società assegnatarie del contributo.
I TEM e le società di TEM possono verificare la propria iscrizione e variare i dati pubblicati nella vetrina o cancellarsi dall'elenco presentando una domanda di variazione o cancellazione nell'apposita sezione dell'area riservata.
Tutti i dettagli sulla misura agevolativa sono disponibili accedendo alla sezione “Voucher per l’internazionalizzazione – Temporary Export Manager con competenze digitali” del sito internet di Invitalia.
Bando Prodotti Sfusi (Spese 2021)
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (ECI).
L’incentivo è promosso dal Ministero della Transizione ecologica con il decreto “Prodotti Sfusi”, pubblicato nella G.U.Ri. del 23.10.2021 n. 254
La misura è rivolta agli esercenti commerciali di vicinato, di media e di grande struttura ovvero riservata all’apertura di nuovi negozi destinati esclusivamente alla vendita di prodotti sfusi.
Il bando può contare su una dotazione di 20 milioni di euro.
É prevista la concessione di un contributo a fondo perduto, pari all’ammontare della spesa sostenuta nell’anno 2021 e documentata, per ciascun punto vendita, nel limite massimo di euro 5.000,00 per ciascun esercente commerciale di vicinato e di media e di grande struttura.
La piattaforma sarà attiva dal 1 marzo 2022 al 30 aprile 2022.
Il contributo economico a fondo perduto è riconosciuto da parte del Ministero della Transizione Ecologica, previa verifica del rispetto dei requisiti previsti, secondo l’ordine di presentazione delle domande e sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Per l’accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login , è necessario l’utilizzo di SPID.
2) FAQ
Per informazioni email:
PNRR-Investimento 1.1
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica – Dipartimento per lo sviluppo sostenibile - DiSS
Il D.M. MiTE n.396 del 28/09/2021 promuove l’attuazione degli interventi relativi all’investimento 1.1, Missione 2, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti.
L’ammontare complessivo delle risorse disponibili è pari a 1.500.000.000,00 euro, da assegnarsi mediante procedure di evidenza pubblica. Il 60% di tali risorse è destinato a interventi da realizzarsi nelle regioni del centro e del sud Italia.
Saranno finanziati interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche:
· Linea d’Intervento A –miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;
· Linea d’Intervento B –ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata;
· Linea d’Intervento C –ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili.
La disciplina della presentazione delle proposte è contenuta per ciascuna linea nel corrispondente Avviso M2C.1.1 I 1.1, pubblicato dal Ministero per la Transizione Ecologica il 15.10.2021.
La scadenza per l’invio delle proposte è fissata al 14.02.2022.
Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini, il Ministero della Transizione
ecologica pubblicherà sul proprio sito la graduatoria delle domande ammesse.
Per informazioni:
PNRR-Investimento 1.2
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica – Dipartimento per lo sviluppo sostenibile - DiSS
Il D.M. MiTE n.397 del 28/09/2021 promuove l’attuazione degli interventi relativi all’investimento 1.2, Missione 2, Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per la realizzazione di progetti “faro” di economia circolare.
L’ammontare complessivo delle risorse disponibili è pari a 600.000.000,00 euro, da assegnarsi mediante procedure di evidenza pubblica. Il 60% di tali risorse è destinato a interventi da realizzarsi nelle regioni del centro e del sud Italia.
Saranno finanziati interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche:
· Linea d’Intervento A: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici;
· Linea d’Intervento B: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone;
· Linea d’Intervento C: realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, "Plastic Hubs"), compresi i rifiuti di plastica in mare cd. “Marine litter”;
· Linea d’Intervento D: infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.
La disciplina della presentazione delle proposte è contenuta per ciascuna linea nel corrispondente Avviso M2C.1.1 I 1.2, pubblicato dal Ministero per la Transizione Ecologica il 15.10.2021.
Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini, il Ministero della Transizione ecologica pubblicherà sul proprio sito la graduatoria delle domande ammesse.
Credito d’imposta Prodotti riciclati (Spese 2020)
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (EC)
L’incentivo è promosso dal Ministero della Transizione ecologica con il decreto “Prodotti riciclati” , pubblicato nella G.U.Ri. del 15.12.2021 n. 297.
La misura è rivolta alle imprese e ai soggetti titolari di reddito di lavoro autonomo che abbiano acquistato, nell’anno 2020:
a) semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% della loro composizione, dal riciclaggio di rifiuti o di rottami;
b) compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti”.
Ogni soggetto potrà richiedere un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% del costo di acquisto delle materie e dei prodotti oggetto di agevolazione, con un limite massimo comunque fissato a 10.000 euro per ciascun richiedente.
La misura può contare su una dotazione di 10 milioni di euro.
La piattaforma sarà attiva dalle ore 12.00 del 22 dicembre 2021. Le istanze di accesso dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla predetta data di apertura dello sportello.
Il credito d’imposta è riconosciuto da parte del Ministero della Transizione Ecologica, previa verifica del rispetto dei requisiti previsti, secondo l’ordine di presentazione delle domande e sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Per l’accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login , è necessario l’utilizzo di SPID.
2) FAQ
Per informazioni:
e-mail:
info.prodottiriciclati@mite.gov.it
Credito d’imposta materiali di recupero (Spese 2019 e 2020)
Per conto del Ministero della Transizione Ecologica - Direzione generale economia circolare (EC).
L’incentivo è promosso dal Ministero della Transizione ecologica con il decreto “Materiali di recupero”, pubblicato nella G.U.Ri. del 09.02.2022 n. 33
La misura è rivolta alle imprese che hanno acquistato, negli anni 2019 e 2020:
- prodotti finiti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica;
- imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, inclusi:
- gli imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, degli imballaggi in carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell’impasto cartaceo e degli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili;
- gli imballaggi in legno non impregnati;
- imballaggi primari e secondari derivati dalla raccolta differenziata della carta;
- imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell’alluminio.
Ogni soggetto potrà richiedere un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 36% del costo di acquisto di prodotti e degli imballaggi in relazione a spese sostenute in ciascuno degli anni 2019 e 2020, con un limite fissato ad un importo massimo annuale di 20.000 euro per ciascuna impresa beneficiaria.
La misura può contare su una dotazione di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021.
La piattaforma sarà attiva dalle ore 12 del 21 febbraio 2022. Le istanze di accesso dovranno essere presentate entro 60 giorni dalla predetta data di apertura dello sportello.
Il credito d’imposta è riconosciuto da parte del Ministero della Transizione Ecologica, previa verifica del rispetto dei requisiti previsti, secondo l’ordine di presentazione delle domande e sino all’esaurimento delle risorse disponibili. Per l’accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login, è necessario l’utilizzo di SPID.
2) FAQ aggiornate al 02 Marzo 2022
Per informazioni:
email: info.materialidirecupero@mite.gov.it